
Ci siamo dimenticati di Dio
Michele Bonanno
4/28/20252 min read
L’intersecarsi di feste pasquali, Giubileo e della morte di Papa Francesco offrono uno spunto di riflessione: che fine ha fatto Dio? O più razionalmente, che ruolo hanno oggi in Italia e in Occidente il cattolicesimo e il cristianesimo? E come influiscono nella nostra vita sociale, nella politica, nel diritto e nell’economia?
La questione è intricata, e in questo può essere utile rifarsi a quanto detto da Friedrich Nietzsche, uno dei primi a osservare questo fenomeno nel suo complesso: “Dio è morto”.
Dio è morto non in senso biologico; ma come provocazione teorica e letteraria, legata alla perdita di influenza e di “peso” sociale, politico e morale che ha avuto la divinità giudaico-cristiana in Occidente, a causa dello sviluppo della modernità, della codificazione delle scienze e dell’implemento della tecnologia.
La secolarizzazione dell’Occidente, cioè l’allontanamento progressivo delle persone da Dio e dalla religione, ha avuto effetti enormi. Ad esempio, ci ha liberati da imposizioni morali e da un’autorità religiosa che per secoli ha influenzato quasi totalmente la politica, la società e le istituzioni. Il potere temporale della Chiesa, oggi praticamente scomparso, ha lasciato spazio a uno Stato laico, razionale, fondato sul diritto e sulla scienza. Questo ha portato benefici evidenti: leggi più giuste, diritti civili ampliati, maggiore autonomia individuale.
Ma d’altra parte qualcosa si è anche perso. Non credere più in un Dio ha significato anche non credere più in un ordine superiore, in un senso condiviso, in una verità che stia sopra le nostre singole opinioni. E questo ha un impatto politico enorme. Talvolta, oggi, le decisioni collettive sembrano guidate solo dall’interesse del momento, dal consenso immediato, dalla logica del calcolo. È come se, non avendo più un punto fermo morale, tutto diventasse negoziabile, relativo, precario.
Possiamo costruire una società coesa, giusta, solidale, senza credere in qualcosa (sia questo una divinità, un partito o una filosofia) che tenga insieme tutti? Se Dio è scomparso, con cosa lo abbiamo sostituito? Con il mercato? Con l’individuo? Con l’emotività? Ai posteri l’ardua sentenza.
VOCABOLARIO
Giubileo: o Anno santo, è un periodo sacro per il cattolicesimo. Si ripete ogni 25 anni, o per indizione straordinaria.
Occidente: comunità di popoli con radici simili, romano-germaniche e cristiane.
Cattolicesimo: comunità cristiana che riconosce come capo il papa.
Cristianesimo: religione rivelata e monoteista.
Friedrich nietsche: filosofo tedesco del 20esimo secolo, importante teorico del decadimento dei valori occidentali.
Divinità giudaico cristiana: che ha caratteristiche basilari omologhe sia al cristianesimo che al giudaismo.
Poteri temporali: il potere di governo su un luogo o una comunità.
FONTI