Soft power e sport

Gabriele Grassilli

5/23/20252 min read

Nel 2027, per la prima volta, la più prestigiosa competizione velistica del mondo, si svolgerà in Italia. Ora, la diplomazia si nutre di ogni tipo di occasione per tessere le proprie fila. Quale rilevanza politica può avere per noi questo evento, nello specifico?

Il politologo Joseph Nye coniò il termine di soft power: la capacità di un paese di influenzare gli altri senza ricorrere alla forza o al denaro, ma solo all’attrattiva della propria cultura, valori e politiche.

Dunque, questo evento certamente è un esercizio di soft power (l’immagine del Bel Paese, l’idea che si promuovano politiche per svilupparlo e un marchio italiano famoso in tutto il mondo).

Che l’America’s Cup si svolga in Italia è proprio un modo per raggiungere questo obiettivo, considerata la volontà di Meloni di porre l’Italia al centro dello scenario internazionale, come dimostrano gli sforzi per fare del nostro Stato il luogo d’incontro fra Stati Uniti e Unione europea di far svolgere i negoziati tra Russia e Ucraina nel Vaticano, a Roma.

E comunque lo sport, nella storia, ha prodotto conseguenze alquanto evidenti. Gli eventi sportivi internazionali sono un tipo di accadimento molto peculiare che, politicamente, possono essere molto di successo, dal momento che avvicinano al contempo e i popoli e i governanti di diversi Paesi. Si pensi alla Ping-Pong Diplomacy per Cina e Stati Uniti o alla Cricket Diplomacy per India e Pakistan.

Infatti, chissà che non ci sia anche un potere reale (oltre a quello soft) messo in atto per cambiare le cose? Queste sono le intenzioni dichiarate dal Governo, che si aspetta che l’afflusso di investimenti derivanti da questo evento contribuirà tangibilmente alla crescita economica del Sud Italia.

Sì, perché di preciso la competizione si svolgerà nel Golfo di Napoli. E riuscire ad ottenere ciò è stato motivo di una soddisfazione bipartisan. Si noti che stiamo parlando dell’evento sportivo internazionale più antico al mondo (esiste da ben 174 anni).

Questo sembra riallacciarsi alla strategia che l’attuale Governo ha a più riprese dichiarato di voler perseguire, mirata sia a cambiare la narrazione sull’Italia come Paese in declino e a ridare slancio al Meridione.

Chi vincerà questa Coppa America? Non ci è dato saperlo, ma l’Italia porterà sicuramente a casa benefici per la propria immagine e per la propria economia.

Vocabolario:

  • Competizione velistica: gare sportive di barche a vela.

  • Diplomazia: attività di politica estera di un paese che si svolge attraverso molti strumenti e canali, primo fra tutti l’attività degli ambasciatori di un paese collocati in tutto il mondo. Tale attività mira ad attuare le strategie internazionali di uno Stato.

  • Politologia: Scienza che studia gli accadimenti politici interni e esteri, anche con l’utilizzo di dati empirici, come dati statistici, sondaggi e valutazione delle politiche pubbliche.

  • Marchio italiano: Prada, con il suo marchio Lunarossa, è il principale finanziatore e sponsor della regata italiana.

  • Ping Pong e Cricket Diplomacy: Varie competizioni sportive sono state utilizzate nella storia per riavvicinare paesi ostili fra di loro.

  • Bipartisan: in politica, posizione sostenuta sia dalla Sinistra che dalla Destra.

Le fonti che sono state consultate per scrivere questo articolo: